Un altro genere di Forza

La performance #Unaltrogenerediforza è il risultato di un processo di incontro e coreografia collettiva. L’incontro, avvenuto intorno al tema della violenza di genere, si è focalizzato sul concetto di forza come strumento di reazione possibile all’esperienza della violenza.

La forza che risiede nel fare insieme, nel costruire un rituale collettivo, nel pensare insieme ad una alternativa femminile e femminista al concetto eteropatriarcale di forza muscolare.

“Lo stretto legame che la forza, questo genere di forza, ha assunto nella costruzione del concetto e delle pratiche della virilità ha messo in ombra, fino a renderli quasi invisibili, altri percorsi, altre forme in cui la forza può essere concepita, espressa, farsi corpo. L’assolutizzazione di una delle possibili configurazioni del nesso genere-forza come elemento naturale ha bloccato altre esperienze e ignorato altre cornici teoriche in cui i due elementi interagiscono in modo differente, condizionando non solo la visione della relazione tra generi e forza, ma anche, in modo correlato, limitando fortemente l’esplorazione di come il concetto di forza possa essere altrimenti interpretato e incarnato.”

Grazie ad Alessandra Chiricosta per queste suggestioni e ispirazioni.

Incarniamo la forza in maniera differente!

La performance si terrà il 15 e 16 giugno alle 19 presso il Quadriportico di Santa Maria dei Servi.

L’iniziativa si svolge all’interno di BOD/Y-Z – Bologna Dance Y&Z generations progetto parte di Bologna Portici Festival – Heritage meets Creativity, l’evento promosso e coordinato dal Comune di Bologna per celebrare i Portici Patrimonio dell’Umanità UNESCO nell’ambito del cartellone di eventi Bologna Estate.
Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 e della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19.

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